Laureatosi in lettere con il massimo dei voti e lode presso l’Università Statale di Milano, Federico Bertolani frequenta la cattedra di Istituzioni di Regia Teatrale dell’ateneo milanese tenuta prima da Gianfranco De Bosio poi da Cesare Lievi. Inizia così la collaborazione con quest’ultimo in veste di assistente alla regia per la realizzazione di alcuni spettacoli sia nel teatro di prosa che in quello lirico; tra gli altri Tradimenti di Pinter per il Teatro Eliseo di Roma in collaborazione con il Piccolo Teatro di Milano e il Teatro Stabile di Brescia; per la lirica L’Italiana in Algeri di Rossini e Il Barbiere di Siviglia di Rossini all’Opernhaus di Zurigo, e ancora Die Entfhurüng aus dem Seraill di Mozart per la Fondazione Lirica Teatro Petruzzelli e teatri di Bari. 

 

Come assistente alla regia collabora con diversi registi italiani; significativa l’esperienza con Andrea De Rosa con il quale lavora per Falstaff di Verdi al Teatro Marijinsky di San Pietroburgo e Maria Stuarda di Donizetti all’Opera di Roma. 

 

Parallelamente lavora come direttore di scena per diverse Istituzioni teatrali italiane e internazionali tra cui Sferisterio Opera Festival di Macerata, Donizetti Festival di Bergamo, Royal Opera House di Muscat e Fondazione Arena di Verona.

 

Nel 2012 debutta come regista firmando un nuovo allestimento di Maria Stuarda per Bergamo Musica Festival e di Don Giovanni di Mozart per il Bassano Opera Festival.

 

Fra gli impegni del 2014 si annovera la ripresa di Maria Stuarda al Teatro Filarmonico di Verona, la messa in scena di The Water babies, opera inedita di Paolo Furlani, presso il Teatro Sociale di Rovigo e quella di Torquato Tasso, opera inusuale di Donizetti, per il Bergamo Musica Festival.

 

Nel 2015 è impegnato con un nuovo allestimento de Il Turco in Italia al Teatro Comunale di Treviso, coprodotto dal teatro veneto con il Teatro Comunale di Ferrara, il Teatro Municipale di Piacenza e l’Opera di Metz e con la nuova produzione di Così fan tutte di Mozart per il Teatro Verdi di Padova.

 

Nella stagione 2016/2017 si occupa del nuovo allestimento di Rigoletto di Verdi per l’opera Giacosa di Savona e il Teatro Verdi di Pisa e del nuovo allestimento di Lucia di Lammermoor di Donizetti per il Teatro delle Muse di Ancona; mentre continua la collaborazione con i teatri del Circuito Veneto con un nuovo allestimento di Die Zauberflöte di Mozart. 

 

Nella stagione 2017/2018 firma una nuova produzione di Tosca di Puccini per il Maggio Musicale Fiorentino e de La Gioconda di Ponchielli per il Teatro Municipale di Piacenza in coproduzione con il Teatro Comunale di Modena e Teatro Romolo Valli di Reggio Emilia. Nello stesso anno riprende la regia di Landi de La Vedova Allegra di Lehár.

 

Nel 2019 a Piacenza si occupa della creazione di un Galà Verdi, una serata evento in onore del tenore Francesco Meli.

 

Nel 2022 riprende la regia di Orlando Furioso di Vivaldi, regia di Ceresa.

 

Nell’autunno 2023 cura la regia di Pigmalione, opera dimenticata di Giovanni Ristori, messa in scena per la prima volta in tempi moderni al Teatro Sociale di Rovigo in collaborazione con la prima edizione del Concorso Gabbris Ferraris.

 

Per la Stagione d’Opera e Balletto 2024 ritorna al Teatro Filarmonico per la regia de Il Campiello di Wolf-Ferrari.

 

Biografia aggiornata Marzo 2024

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