L’iniziativa creata appositamente per rafforzare il rapporto economico di Fondazione Arena con Verona e il suo territorio
Scopri l’iniziativa 67 colonne per l’Arena, un importante progetto di Fundraising e Corporate Membership pensato per potenziare una delle istituzioni cardine dell’economia e della cultura della città di Verona e del suo territorio, ma anche icona dell’italianità nel mondo.
Lo storytelling del progetto si basa sull’idea di ricostruire idealmente la cinta più esterna di arcate dell'Arena, distrutta da un terremoto nel 1117, con un abbraccio di imprenditori e professionisti.
Un progetto, nato durante la crisi pandemica, che ha raggiunto l’obiettivo di divenire una membership annuale animata da sostenitori sempre nuovi, grandi aziende e piccoli imprenditori, accomunati dal desiderio di contribuire non solo allo spettacolo ma al suo valore economico e sociale.
Ritorna nella sua sesta edizione con una serata dedicata agli imprenditori che apre ufficialmente le porte all'Arena Opera Festival 2026.
Nato nel 2021 il progetto di fundraising e corporate membership 67 Colonne per l’Arena di Verona è cresciuto superando di anno in anno gli straordinari risultati raggiunti e riscuotendo consensi e riconoscimenti internazionali quale case history del mecenatismo culturale italiano. Aperta fino al 15 aprile la prelazione per i già sostenitori, dopodiché si aprirà l’ingresso alle imprese in lista d’attesa.
Dopo appena un mese dalla presentazione, il progetto di fundraising 67 colonne per l’Arena di Verona ha preso il via con l’adesione di due grandi Aziende nel ruolo di Founder: Calzedonia, già sostenitore del Festival dal 2006, e Pastificio Giovanni Rana, tornato a fianco di Fondazione Arena per quest’ambiziosa iniziativa.
L’eccellenza di queste realtà, simboli dell’eccellenza italiana nel mondo, si è unita al valore unico ed internazionale della cultura rappresentato dall’Arena, per una vera e propria call to action rivolta ad altri 65 donatori. Poco dopo si sono unite al progetto anche le Associazioni di categoria e gli Ordini professionali, attraverso l’adozione di colonne speciali e un’attività di promozione e sensibilizzazione presso i propri soci.
Il 2020 e la mancanza del Festival dell’Arena di Verona causa Covid hanno dimostrato quanto l’economia del Veneto e il suo anfiteatro siano legati a filo doppio.
L’influenza che l’Arena ha su molti dei comparti dell’economia non solo veronese è stato calcolato nel 2025 da Nomisma che ha quantificato l'impatto economico, sociale, turistico, occupazionale e fiscale dell’Arena di Verona Opera Festival.
I dati confermano la straordinaria capacità del Festival di generare valore per l’intero sistema Paese. Fondazione Arena di Verona, con l’Opera Festival, genera per l’economia italiana 2 miliardi di euro di indotto, quasi 6 mila posti di lavoro e 206 milioni di euro di imposte versate. Un effetto moltiplicatore di 6,3 che si riversa sull’intero Paese: ogni euro speso dagli spettatori dell’Arena Opera Festival genera in termini diretti, indiretti e indotti 6,3 euro di valore della produzione per l’economia italiana.
Sulla base di queste premesse è chiaro come l'adesione dei 67 imprenditori sia orientata alla CSR e resa possibile solo grazie all'Art Bonus.
Nel suo quinto anno di vita il progetto 67 colonne ha superato i 2 milioni di raccolta a sostegno del 102° Arena di Verona Opera Festival.
Era il 2021 quando, mentre tutto il mondo dello spettacolo live contava i danni economici derivanti dalla pandemia, la Fondazione Arena di Verona dava vita, insieme a Oniverse e al Pastificio Giovanni Rana, ad una delle più innovative attività di fundraising che il mondo della cultura possa ricordare. 67 Colonne per l’Arena di Verona è uno strumento di fundraising e corporate membership a sostegno dell’attività culturale ed economica che ha nell’Arena di Verona il suo epicentro, identificato simbolicamente nelle 67 Colonne del terzo anello dell’anfiteatro romano distrutto dal sisma del 1117.
La raccolta del quarto anno delle 67 colonne ha superato i sorprendenti risultati delle precedenti edizioni superando i 2 milioni di euro e stabilendo una raccolta record dalla nascita del progetto, grazie agli storici mecenati e ai nuovi sostenitori del progetto.
La lungimiranza di Gianluca Rana, CEO Pastificio Rana, e Sandro Veronesi, Fondatore e Presidente Oniverse, i primi ad aderire al progetto, ha senz’altro impresso una spinta evolutiva capace di generare un coinvolgimento sempre più forte da parte di tante altre realtà imprenditoriali, oltre a Ordini Professionali e Associazioni di Categoria.
La raccolta del terzo anno delle 67 colonne ha superato i lusinghieri risultati della seconda edizione, sfiorando i 2 milioni di euro.
Il sodalizio rappresentato dalle 67 colonne, infatti, ha permesso alla Fondazione Arena di Verona di rendere partecipi le aziende della buona gestione di questi anni e di creare un movimento d'opinione per affermare l'insostituibilità della Fondazione lirica all'interno della società e del sistema economico italiano, al quale l'indotto areniano contribuisce con oltre 400 milioni di euro.
Dal 2023, inoltre, UNESCO ha riconosciuto l'arte del Canto Lirico italiano come patrimonio immateriale dell'umanità.
Nella seconda edizione, l'entusiasmo degli imprenditori nel sostenere il Festival Areniano è elevatissimo, attirando sul progetto 67 colonne un'attenzione sempre crescente da parte dell'imprenditoria locale e non.
Nell'aprile 2022 le 67 colonne si sono aggiudicano la vittoria del VI concorso Art Bonus, promosso dal Ministero della Cultura con Ales S.p.A e Promo PA Fondazione - LuBeC, raggiungendo lo straordinario risultato di 38.499 voti grazie al coinvolgimento senza precedenti delle Istituzioni venete, di grandi artisti amici dell'Arena e di personalità del mondo dello spettacolo.
Nel luglio 2022 il progetto vince la IX edizione del Premio Cultura+Impresa, il più importante riconoscimento italiano dei progetti che operano una sinergia tra la Cultura e le Imprese: una prestigiosa giuria lo ha eletto miglior progetto della sezione Art Bonus.
Il 9 giugno 2021, con un evento che ha riunito in Arena tutti gli imprenditori che hanno aderito al progetto, si è conclusa la prima edizione della membership 67 colonne per L’Arena di Verona, realizzato in partnership con il Gruppo Editoriale Athesis, e le 67 colonne crollate nel 1117 sono state virtualmente ricostruite grazie all’impegno dei numerosi donatori che, a fianco dell’impegno degli sponsor storici, hanno raccolto oltre un milione e mezzo.
L’appello, lanciato solo pochi mesi prima, ha dunque dato ottimi frutti con oltre un milione e mezzo di euro raccolti a sostegno di Fondazione Arena, che non solo è da sempre bandiera di cultura italiana in tutto il mondo, ma è anche uno dei pochissimi enti culturali non onerosi per il paese, giacché restituisce allo Stato cifre ben superiori a quelle erogate. Il progetto è stato raccontato dai vari media del Gruppo Athesis attraverso le testimonianze dei protagonisti e delle loro storie, per arrivare al cuore di tutti coloro che sono vicini alla città in un’ottica di sensibilizzazione collettiva.
Con oltre 9 milioni di euro raccolti in cinque edizioni a sostegno di Fondazione Arena e dei suoi lavoratori, e numerosi premi italiani vinti nel campo del Fundraising, questo progetto vuole riunire gli imprenditori più illuminati del territorio insieme ai più importanti mecenati italiani e stranieri, riunendoli a fianco del linguaggio più universale del Made in Italy nel mondo: l’opera lirica.
