Nato ad Atene, George Petrou studia pianoforte al Conservatorio di Atene e successivamente al Royal College e alla Royal Academy of Music di Londra. Dopo aver avviato una carriera di successo come pianista, si dedica alla direzione d’orchestra, imponendosi all’attenzione internazionale con incisioni per le più importanti case discografiche.

 

Il suo vasto repertorio si estende fino alle opere del Novecento, con una particolare enfasi sulla prassi esecutiva storica: è attualmente considerato uno dei maggiori specialisti del repertorio barocco.

 

È ospite di importanti teatri d’opera, tra cui il Petruzzelli di Bari e il Verdi di Trieste; l’Opera di Lipsia, di Strasburgo, di Losanna; l'Opéra de Nice; il Theater an der Wien; la Korea National Opera; il Théâtre des Champs-Élysées; l’Opéra Royal di Versailles e la Royal Swedish Opera.

 

Si esibisce in importanti festival, tra cui il Festival di Pentecoste di Salisburgo, i BBC Proms, il Rossini Opera Festival di Pesaro, il Klara Festival di Bruxelles e i festival handeliani di Halle e Karlsruhe.

 

Lavora con rinomate orchestre, tra cui l’Orchestra del Gewandhaus di Lipsia, la New Russia Symphony, la Royal Stockholm Philharmonic Orchestra, l’Orchestre National du Capitole de Toulouse, La Toscanini di Parma, la Symphony Orchestra of the National Arts Center of Canada, la Münchner Rundfunkorchester e le Orchestre di Stato di Atene e Salonicco.

 

Dirige regolarmente alcuni dei più noti ensemble su strumenti d’epoca come Il Pοmo d’Oro, Concerto Köln, B’Rock e la Lira d’Orfeo.

 

Direttore musicale della Greek Radio National Symphony Orchestra, dalla stagione 2021-2022 è il nuovo direttore artistico del Festival internazionale Händel-Festspiele di Göttingen ed è inoltre direttore artistico dell’orchestra Armonia Atenea, con la quale effettua numerose tournée e registrazioni, esibendosi sia su strumenti d'epoca che moderni.

 

Candidato ai Grammy e vincitore dell’Echo Klassik, viene nominato Associate of the Royal Academy of Music di Londra (ARAM) e insignito del titolo di Chevalier de l’ordre des Arts et des Lettres dal governo francese e del Grand Prize dell’Unione dei critici greci per la musica e il teatro.

 

Oltre all’attività di direttore d’orchestra, sviluppa un vivo interesse per la regia teatrale, firmando diverse produzioni di successo.

 

Tra gli altri impegni passati degni di nota, va menzionato Il Barbiere di Siviglia di Rossini a Colonia; Carlo il Calvo e Polifemo di Porpora al Festival Barocco di Bayreuth; La Traviata di Verdi al Théâtre du Capitole de Toulouse; La donna del lago di Rossini a Losanna, Wiesbaden e Zagabria; Lucia di Lammermoor di Donizetti ad Atene; Orlando furioso di Vivaldi al Teatro Real di Madrid e al Theater an der Wien e Alcina di Händel ad Atene.

 

Nelle ultime stagioni dirige Miranda di Purcell all’Opera di Colonia, Iphigénie en Tauride di Gluck all’Opera di Zurigo e al Teatro Olympia di Atene; Semele ed Hercules di Händel all’Händel Festspiele-Goettingen (direzione e regia), Aureliano in Palmira al Rossini Opera Festival di Pesaro, Die Zauberflöte di Mozart allo Staatstheater Stuttgart, Tancredi di Rossini all'Opera di Rouen, concerti sinfonici con l’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia e La Toscanini di Parma, un concerto vivaldiano al Ravello Festival, la celebre operetta greca O Vaftistikos di Sakellaridis al Teatro Olympia di Atene.

 

Dirige e mette in scena Il Giustino di Vivaldi al Drottningholm Slottstheater di Stoccolma, Giulio Cesare di Händel alla Nederlandse Reisopera e all’Internationale Händel-Festspiele Göttingen e Idomeneo di Mozart al Teatro Olympia di Atene.

 

Dirige per la prima volta all’Arena di Verona Il Barbiere di Siviglia in occasione del 101° Opera Festival 2024.

 

 

Biografia aggiornata a giugno 2024

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