La musica da camera di Fondazione Arena risuona al Museo degli affreschi il 18 maggio 2025
La rassegna da camera debutta in un nuovo spazio della città
Al Museo degli Affreschi G.B. Cavalcaselle alla tomba di Giulietta, per la prima volta, cinque professori dell’Orchestra di Fondazione Arena di Verona, nel Quintetto in Do maggiore di Schubert
Musei in Musica, la rassegna da camera di Fondazione Arena, debutta in una nuova sede, domenica 18 maggio alle 11. Per la prima volta, le note di Schubert risuoneranno nel Museo degli Affreschi G.B. Cavalcaselle alla Tomba di Giulietta. In programma il Quintetto per archi in Do maggiore, opera da camera di intensità e proporzioni sinfoniche, eseguita per l’occasione da Quentin Capozzoli, Leonardo Giovine (violini), Giuseppe Mari (viola), Sara Airoldi e Marco Venturini (violoncelli).
Dopo l'ultimo appuntamento a Palazzo Maffei, che ha ospitato domenica scorsa l’Ottetto di Mendelssohn e il Quartetto n. 2 di Borodin eseguito dai professori Quaranta, Mari, Tasso, D'Amico (violini), Trevisan, Di Stefano (viole), Airoldi e Bakiu (violoncelli), Fondazione Arena di Verona prosegue la rassegna da camera in collaborazione con i Musei Civici, approdando al Museo degli Affreschi.
Prerogativa di Musei in Musica è l’abbinamento del concerto con la visita libera omaggio al museo un’ora prima dell’evento. La rassegna proseguirà in autunno, proprio al Museo degli Affreschi e in Sala Maffeiana.
Ogni data è acquistabile con un biglietto singolo a 15 euro (ridotto under30 a 10 euro) sul sito www.arena.it e alla biglietteria dell’Arena.
Il concerto di domenica 18 maggio è già sold-out e completa un fine settimana di grande musica: al Teatro Filarmonico sono ancora disponibili posti per la grandiosa Settima sinfonia di Mahler, appuntamento sinfonico del 16 e 17 maggio, con l’Orchestra di Fondazione Arena a pieni ranghi diretta da Marcus Bosch.
