Riccardo Zanellato, punto di riferimento del repertorio verdiano, vince l'Oscar della Lirica 2019, debutta con Dom Sébastien di Donizetti al Teatro Comunale di Bologna ed al Teatro Donizetti di Bergamo.

Tra le opere di Donizetti, interpreta: Maria Stuarda a Bergamo; Anna Bolena a Helsinki, Monaco, Torino e in tournée in Giappone; Lucia di Lammermoor a Macerata, Venezia, Wiesbaden, alle Settimane Musicali di Stresa, a Padova, all'Accademia di Santa Cecilia dove è diretto da Antonio Pappano, a Napoli, Parigi presso il Theatre des Champs Élysée e alla Deutsche Oper di Berlino; Poliuto al Teatro Regio di Torino e Zurigo.

Il suo repertorio verdiano comprende: La Battaglia di Legnano al Festival Verdi al Teatro Regio di Parma, Rigoletto a Parma, Macerata, Caracalla a Roma, Teatro alla Scala di Milano, Torino, Liegi, Otello a Parigi. Interpreta dello stesso compositore: Simon Boccanegra al Teatro dell’Opera di Roma, Ravenna, Lione e Dresda, Nabucco a Parma, Copenaghen, Festival di Savonlinna, a Stoccarda, Lipsia e all'Opera di Firenze, a Kiev, Stoccarda, Roma, Atene, a Lione e Parigi diretto da Rustioni. 

Il suo repertorio verdiano inoltre comprende: Aida a Venezia, Torino, Anversa, al Teatro alla Scala di Milano, a Valencia e Napoli, Il Trovatore a Losanna e Salisburgo, Macbeth alla Staatsoper di Berlino, Roma, Lione e Tel Aviv, Luisa Miller al Regio di Parma, Barcellona, Bilbao e Lione; La Forza del destino con la direzione di Gelmetti; Attila e la Messa da Requiem diretto da Temirkanov a Parma, a Napoli, al Ravenna Festival, in tournée in Slovenia e a Chicago con la Chicago Symphony Orchestra diretto da Muti, a Taipei e in Minnesota diretto da Roberto Abbado, successivamente a Cagliari, a Portorico, Barcellona, in tournée in Russia con il Comunale di Bologna e a Firenze diretto da Gatti; Don Carlo a Genova, Lipsia e Tenerife; inaugura la stagione 2013 come Banco in Macbeth per la regia di Bob Wilson e diretto da Roberto Abbado, produzione ripresa anche nel 2015, al Teatro Comunale di Bologna, dove torna nel ruolo del titolo in Attila.

Inoltre, canta in Norma di Bellini a Montevideo, alle Terme di Caracalla e in tournée in Giappone, al Théatre des Champs Elysées di Parigi, a Londra al Covent Garden diretto da Pappano, a Varsavia e al Regio di Torino.

Di Rossini interpreta Il Barbiere di Siviglia a Parma e Padova e I Puritani di Bellini ad Amsterdam. 

Collabora con Riccardo Muti in Iphigenié en Aulide di Gluck e Moïse et Pharaon di Rossini, al Teatro dell’Opera di Roma e canta Guillaume Tell (Walter Furst) a La Coruña diretto da A. Zedda.

Debutta al Rossini Opera Festival come Mosé nel Mosè in Egitto (premio Abbiati 2011). Tra gli altri successi si ricordano: La Juive di Halevy a Vilnius e Anversa; La Bohème di Puccini a Zurigo e al Regio di Torino; Turandot al San Carlo di Napoli e a Tokyo e in tournée in Giappone; I Masnadieri di Verdi e La Sonnambula di Bellini a Roma.

Sul fronte concertistico, canta: Te Deum di Bruckner a Bari, la Sinfonia n. 9 di Beethoven a St. Denis con Orchestre National de France; Stabat Mater di Rossini al Tanglewood Festival e a Buenos Aires; il Requiem di Verdi a Berlino con i Berliner Philarmoniker (diretto da Chailly), Santander, Parma, Monaco di Baviera con i Bayerische Rundfunks (diretto da Muti), a Berlino con la Konzerthausorchester (diretto da Valčuha), a Vienna con la Chicago Symphony Orchestra (diretto da Muti), Napoli, Bucarest (Festival Enescu diretto da Luisi), Amburgo e Torino; Messa per Rossini al Teatro alla Scala (diretto da Chailly). 

Tra gli impegni, sia operistico che concertistico, segnaliamo: Stabat Mater di Rossini a Barcellona; Rigoletto a Roma; Requiem di Verdi a Palermo; Macbeth al Tokyo Spring Festival diretto da Riccardo Muti; Requiem di Verdi a Palermo; Requiem di Verdi a Madrid con l'orchestra Sinfonica de la Radiotelevision Española; Aida a Verona; Nabucco a Bari; Szenen aus Goethes Faust di Schumann a Ravenna.

Al Teatro Filarmonico di Verona debutta nel 2003 con Le Donne curiose di Wolf-Ferrari; torna nel 2004 per Norma di Bellini.

Ha debuttato all’Arena di Verona nel 2004 come Ferrando ne Il Trovatore; nel 2008 interpreta il ruolo di Ramfis in Aida; nel 2018 è Zaccaria in Nabucco.

Per il Festival d’estate 2020 prende parte alla serata Il Cuore italiano della musica. 

Torna per il 99° Opera Festival 2022 come Ramfis in Aida.

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