Arena per tutti

Nel 2023, è stata lanciata l’inziativa Arena per Tutti, per un Festival più accessibile. Per le persone con disabilità sono stati resi disponibili 1.500 posti in più rispetto alle precedenti edizioni.

Le opere Aida, La Traviata, Rigoletto e Nabucco sono state rese completamente accessibili con degli strumenti di fruizione gratuiti dedicati:

• trailer inclusivi, in italiano e in inglese, con sottotitoli, voce, traduzione in lingua dei segni italiana e internazionale, audio descrizione delle immagini;
• audio introduzioni e audio descrizioni per persone cieche e ipovedenti;
• sottotitoli per persone sorde e ipoudenti;
• libri di sala inclusivi e digitali con testi semplificati, caratteri modificabili e ingrandibili, voce, audio descrizione delle immagini e testi tradotti nella lingua dei segni italiana e internazionale;
• schede delle opere in linguaggio Easy To Read (promosso da “Inclusion Europe”, l’Associazione europea per persone con disabilità cognitive), in italiano e in inglese.
• Percorsi esperienziali prima delle opere

I numeri dell’iniziativa

In totale sono stati 766 i partecipanti, tra spettatori (466) che hanno usufruito dei supporti sensoriali e cognitivi, e partecipanti ai percorsi multisensoriali (300), che hanno avuto la fortuna di vivere l'esperienza del backstage dell'Arena. L’operazione ha permesso di ampliare il pubblico dell'Arena: per il 63.7% dei visitatori era la prima volta in Arena.

La fascia di età più coinvolta è stata quella tra i 45 e i 54 anni (pari al 27.2% del totale). La Regione di provenienza della maggior parte dei visitatori è il Veneto, seguito Lombardia,Emilia Romagna e Marche. Gli strumenti gratuiti più utilizzati sono stati i trailer accessibili, i libri di sala inclusivi e digitali e le schede easy to read. Leggi qui il report dettagliato.